“Come una nuvola attraversa il cielo, così il silenzio cade su Londra, e nell’anima.
Ogni sforzo cessa.
Il tempo sbatte stanco dall’albero maestro.
Dove ci troviamo, ci fermiamo.
Rigido, lo scheletro delle abitudini tiene su da solo la struttura umana”.
Ho sempre temuto la Woolf rimandando la sua lettura a tempi più maturi. Adesso ho letto “La signora Dalloway” e mi chiedo perché abbia sprecato tutti questi anni. Nonostante in questo libro non ci siano conflitti da superare o troppe regole di scrittura convenzionale rispettate, trovo che Virginia Woolf sia un genio. Le sue descrizioni sono pura poesia e leggerla é stato il più grande esercizio di scrittura che abbia mai fatto.
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